Fin dai tempi più antichi le acque provenienti da sorgenti naturali, grotte, o bacini d’acqua calda, sono stati sfruttati per le loro proprietà benefiche e rigeneranti. L’Italia é uno dei paesi più ricchi sotto questo punto di vista ed in particolar modo la Toscana. Le più antiche strutture termali in Toscana risalgono al periodo etrusco-romano, come la zona di Saturnia, molto nota agli antichi abitanti di queste coste, che si recavano in queste sorgenti di acqua calda per ritrovare benessere fisico e spirituale. Inoltre il popolo etrusco, essendo molto esperto nel campo dell’idraulica, seppe sfruttare molto bene i "soffioni boraciferi" situati nella zona del grossetano, estraendo così i benefici sali medicamentosi che si trovavano nelle acque del lago Boracifero. Sono stati ritrovati numerosi templi dedicati a divinità dell’acqua dello stesso periodo. Le cure termali sono un sano metodo per riacquistare equilibrio fisico e spirituale naturalmente, attraverso gli elementi della natura. Generalmente le strutture termali sono immerse in ambienti di suggestiva bellezza, come campagne o boschi, queste ambientazioni associano un benessere spirituale a quello fisico. Esistono diversi tipi di strutture termali, dalle grotte alle piscine naturali d’acqua calda, dalle sorgenti spontanee alle cascate. I trattamenti più comuni che vengono svolti nelle terme sono bagni termali, saune con seguenti docce fredde, bagni turchi, docce fredde aromatiche e armonizzate da luci colorate, cascate d’acqua con idromassaggio, fanghi ed inalazione di vapori acquei. Mediamente le temperature delle acque calde variano da un minimo di 36°C ad un massimo di 40°/70°C a seconda delle scopo. Studi scientifici hanno attestato il valore benefico delle acque termali in tutta Italia, dichiarando che possono essere un’aiuto per le cure di malattie come quelle dell’apparato respiratorio, apparato digerente e molte altre, come quelle dovute a cause reumatiche o quelle delle articolazioni.

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LE TERME DI SATURNIA